Autofatture elettroniche - Esterometro

Con riferimento alle operazioni effettuate con soggetti esteri a decorrere dall’1.7.2022, i dati sono trasmessi in via telematica, nel formato della fattura elettronica, utilizzando il Sistema di Interscambio. Diversamente da quanto avveniva in precedenza, la comunicazione non è più effettuata in modalità “massiva”, bensì in maniera “puntuale”, inviando i dati di ogni singola operazione attiva e/o passiva effettuata.

 

Ambito oggettivo

Costituiscono oggetto della comunicazione i dati relativi a tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi verso a e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, senza ulteriori limitazioni. Non è significativo il fatto che l'operazione sia o meno rilevante, ai fini IVA, nel territorio nazionale.

Rientrano nell'obbligo comunicativo anche le operazioni nei confronti di "privati consumatori", solo ove il corrispettivo sia comunque certificato tramite fattura o altro documento.

 

Scadenza

In riguardo alle operazioni svolte nei confronti di soggetti esteri, la trasmissione deve essere effettuata entro i termini di emissione delle fatture o dei documenti che ne certificano i corrispettivi.

In riguardo alle operazioni ricevute da soggetti esteri, la trasmissione deve essere effettuata entro il 15° giorno del mese successivo a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione o di effettuazione dell’operazione.

Se dovessimo trasmettere noi le autofatture elettroniche, La preghiamo di inoltrarci i documenti entro l’8 di ogni mese.

 

Contenuto delle fatture elettroniche

  • Dati del cliente/fornitore;
  • data di emissione;
  • numero fattura;
  • importo;
  • descrizione bene (tipo e quantità) e servizio – solo per le fatture ricevute è previsto una semplificazione – potrà essere valorizzato riportando la parola “BENI” ovvero la parola “SERVIZI” o, se nella fattura sono riportati sia beni che servizi, le parole “BENI E SERVIZI”, rinviando, altresì, alla descrizione di dettaglio contenuta nella fattura emessa.

 

Tipo documento

TD17 – Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero

TD18 – Integrazione per acquisto di beni intracomunitari

TD19 – integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art. 17 co. 2 del DPR 633/72

TD16 – Reverse charge interno – la trasmissione delle fatture elettroniche interne è facoltativa – comunque per le fatture trasmesse non bisogna integrare manualmente le fatture e conservarle analogamente.

 

Natura dell‘operazione

Il dato „natura“ dell‘operazione deve essere valorizzato solamente nel caso in cui il soggetto passivo nazionale non abbia indicato l’IVA in fattura, avendo inserito in luogo dell’imposta una specifica annotazione sul documento (Allegato A).

 

Acquisti relativi ad operazioni non rilevanti in Italia ai fini IVA (es. alberghi, carburante)

È stato escluso l‘obbligo comunicativo nel caso di acquisti di beni e servizi, non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia, qualora siano di importo non superiore a 5.000 euro. Comunque, rimane l’obbligo della registrazione della fattura nel registro IVA. La natura dell’operazione è N2.2.

 

DKLink/Servizi web

I nostri clienti che utilizzano il portale DK Link per il monitoraggio delle fatture possono consultare le autofatture trasmesse (suffisso /INT) nella cartella delle fatture emesse.

 

Allegato A

Scarica circolare

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